Sergio Staino

Sergio Staino nato a Piancastagnaio (Si) nel 1940, laureato in Architettura, docente di materie tecniche presso la Scuola dell’obbligo, a fine anni ‘70 imbocca la strada con cui parafrasa la crisi politico/esistenziale italiana -il fumetto contraddistinto dal personaggio di Bobo- che nasce col ritmo della striscia, come Charlie Brown.

Le prime tavole, precedute dalla presentazione d’O. del Buono, appaiono su Linus nel 1979, nel 1980/1981 collabora alla pagina culturale de Il Messaggero; nel 1982, avvia il rapporto con L’Unità; nel 1986 fonda/dirige il settimanale satirico Tango, sulle cui pagine sfileranno firme della satira quali Beccati, Gino e Michele, Guccini, Nicolini, Riondino, Saviane, Serra.

Disegnano per lui Altan, Angese, Cavezzali, Dalmaviva, Ellekappa, Giuliano, Panebarco, Perini, Vincino, Andrea Pazienza. In tv il personaggio di Bobo viene impersonato da P.Pietrangeli durante il Drive In; nel 1987 Staino dirige la rubrica Teletango, inserita nel contenitore della domenica Va’ pensiero; segue su Raitre il film-video Io e Margherita, il “varietà” Cielito lindo, nel ‘95-’96 il TG3 ospita la vignetta satirica quotidiana Per il grande schermo, nel 1988 sceneggia/dirige il film Cavalli si nasce; del 1992 è Non chiamarmi Omar, tratto da un racconto di Altan; in teatro si cimenta quale Direttore artistico del Teatro Puccini di Firenze, Presidente dell’Istituzione Servizi Culturali di Scandicci, Direttore artistico dell’Estate Fiorentina Tra gli altri suoi lavori recenti, le illustrazioni (con Isabella Staino) del racconto di Adriano Sofri Gli angeli del cortile (2003).


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