Pietro Trapassi
Nato nel 1939 a Palermo, Pietro Trapassi vive in provincia di Firenze.
Laureato in giurisprudenza ha pubblicato le opere “Il Gelso” (2003), “I ragazzi del Rione Zaccaneddri” (2008), e “Caino Vive a Palermo”, che narra la storia appassionata di Mario, fratello di Pietro, morto tragicamente a soli 33 anni.
Maresciallo ordinario dei Carabinieri, Mario Trapassi e il collega Salvatore Bartolotta erano membri della scorta del giudice istruttore Rocco Chinnici a Palermo. Il 29 luglio 1983 una macchina imbottita di tritolo, posta da Cosa nostra davanti l’abitazione del magistrato, esplose uccidendo i tre e il portiere dello stabile Stefano Li Sacchi.
Mario è stato insignito della Medaglia d’oro al valor civile, in quanto “capo del servizio di scorta a magistrato tenacemente impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata […] consapevole dei rischi personali connessi con la recrudescenza degli attentati contro rappresentanti dell’ordine giudiziario e delle Forze di Polizia. Barbaramente trucidato in un proditorio agguato, tesogli con efferata ferocia, sacrificava la vita a difesa dello Stato e delle istituzioni”.