Marisa Garofalo

Marisa Garofalo, è la sorella di Lea Garofalo, testimone di giustizia uccisa dalla ‘ndrangheta il 24 novembre 2009.

Sottoposta a protezione dal 2002, Lea aveva cominciato a raccontare della faida interna tra la sua famiglia e quella del suo ex compagno, Carlo Cosco. La famiglia Garofalo era già nota alle forze dell’ordine che nel 1996 avevano arrestato il fratello di Lea, Floriano, boss di Petilia Policastro (Kr) impegnato nel controllo dell’attività malavitosa nel milanese.

Trasferitasi a Campobasso con la figlia Denise, nel 2006 Lea si è vista togliere il programma di protezione, in quanto “l’apporto da lei dato alle indagini non era stato significativo”.

Dopo aver fatto ricorso al Tar e al Consiglio di Stato, Lea è stata riammessa al programma, che però ha lasciato nell’aprile 2009, anno in cui ha deciso di ritornare a Petilia Policastro e poi nuovamente a Campobasso. E’ stato qui che nel novembre del 2009 Lea è stata rapita e consegnata a Vito e Giuseppe Cosco, che l’hanno torturata e strangolata. Il corpo è stato poi portato in un quartiere di Monza, bruciato dentro un bidone di metallo e seppellito.


I commenti sono disattivati