Gaetano Paci

 

 

21 agosto 2013

 

L’ultimo appuntamento della giornata ci vede di nuovo a Palermo: presso la Procura della Repubblica ci aspetta il Pubblico Ministero Gaetano Paci, uno dei membri del Comitato Scientifico dell’ANLG.

Entriamo nel palazzo, passiamo il metal detector, e con il Dottor Paci e la sua scorta saliamo le scale, gradini pestati tante e tante volte da giudici e magistrati come Rocco Chinnici, Gaetano Costa, Cesare Terranova, Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino. Vediamo l’ascensore che Falcone e Borsellino bloccavano per poter parlare in sicurezza. Vediamo sulle porte i nomi di chi oggi sta indagando sulla trattativa Stato-mafia, passiamo davanti all’ufficio di Piergiorgio Morosini e Antonino Di Matteo.

Se anche queste mura ci potessero raccontare…

Il Dottor Paci ci fa accomodare nel suo ufficio, ci lascia riprendere con la videocamera tutta l’intervista, ci racconta la sua storia personale, ci parla di come può dare una mano all’Associazione. Alla fine del nostro incontro ci salutiamo con alcuni propositi, alcuni obiettivi per cui lavoreremo insieme nei prossimi mesi.

La nostra soddisfazione e il nostro entusiasmo ne escono più che appagati, le sue parole e la sua vicinanza ci stimolano ad andare avanti e tutto ci sembra più raggiungibile.

 

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