Procuratore della Repubblica di Lecce. Da più di vent’anni in trincea nella lotta contro il crimine organizzato, è stato tra i maggiori artefici nella delicata operazione di smantellamento della Sacra Corona Unita, incenerita da una raffica di operazioni. Protagonista dei due maxi-processi contro la Scu, nelle vesti di pubblico ministero, Motta ha sempre lottato per far riconoscere dalla magistratura la consorteria criminale pugliese tratteggiata alla stregua di un’associazione mafiosa e si è servito nella sua battaglia delle dichiarazioni dei tanti boss che hanno deciso nel tempo di saltare il fosso ingigantendo la schiera dei collaboratori di giustizia.